venerdì 28 settembre 2012

Male l'indice di fiducia dei consumatori e il Chicago PMI in USA


Cala inaspettatamente il Chicago Purchaising Managers Index a settembre, il dato di agosto era a 53 e le previsioni erano per una lettura invariata, invece l'indicatore economico della zona IllinoisMichigan e Indiana cala a 49,7 punti.

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Buona performance per Finmeccanica nella seduta odierna



Finmeccanica è il miglior titolo del FTSE MIB nella seduta odierna, con un rialzo del 1,9% le quotazioni ora scambiano a 3,73 euro, il rialzo deriva da un possibile accordo tra la Blue Chip italiana e Siemens per la cessione di Ansaldo Energia che seguirebbe il piano di dismissioni per raccogliere 1 miliardo di euro entro la fine del 2012.
questa necessità di liquidità è dettata da un successivo piano di ristrutturazione diFinmeccanica che impegnerebbe almeno 500 milioni di euro.





Sempre molto delicata la situazione greca mentre in Irlanda segnali incoraggianti nelle vendite al dettaglio



Grecia: l'Istituto di Statica greco (Hellenic Statistical Autority) pubblica oggi l'indice dei prezzi allaproduzione relativo al mese di agosto, rispetto ad un anno fa l'indicatore dell'inflazione cresce del 6,5%, ad agosto 2011 l'incremento era del 7,8%, rispetto al mese precedente invece la crescita del PPI (Producer Price Index) è del 1,7%.
Le vendite al dettaglio (relative al mese di luglio) invece calano del -9,1% rispetto ad un anno fa, il dato “core” sarebbe calato del 8,3%.


Argomenti:
Grecia, prezzi alla produzione + vendite al dettaglio
Irlanda, vendite al dettaglio
Spagna stress test banche

Deludono le vendite al dettaglio in Germania, in Italia bene i prezzi alla produzione

L'istituto di statistiche tedesco pubblica i dati sullevendite al dettaglio relativi al mese di agosto, rispetto ad un anno fa il dato cala dello 0,8% mentre rispetto ad un mese fa il dato cresce dello 0,3%, entrambe le rilevazioni deludono le aspettative, il mercato prevedeva un calo dello 0,7% sul dato annuale e una crescita dello 0,6% sul dato mensile.

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giovedì 27 settembre 2012

Dati macro americani negativi, pesa sopratutto il dato sui beni durevoli (-13,2%)



Gli ordini di beni durevoli ad agosto in America calano di 30,1 miliardi (-13,2%) a 198,5 miliardi di dollari, questo è il primo calo dopo tre mesi di crescita, nel dato “core” ad esclusione dei trasporti le spese per beni durevoli calano del 1,6%.
il settore manifatturiero cala di 6,8 miliardi di dollari (-3%) a 222,5 miliardi, questo è il maggior calo da gennaio 2009. Anche il settore dei trasporti cala (per il terzo mese consecutivo) a 63,9 miliardi di dollari (-7,9%).


Le fonti dei dati macro di questo articolo sono
Fonti:
Ordini beni durevoli (US Census Bureau)
Vendite in corso di abitazioni (NAR)
Richieste di sussidi (Deparment of Labor)
PIL annualizzato (US Bureau of Economic Analysis)

Eni si avvicina al supporto



Eni, dopo aver trovato un bottom a 14,93 euro il 25 luglio ha iniziato un buon trend rialzista che ha spinto le quotazioni prima ad un top a 18,10 euro prima di correggere verso i 17 euro, questo movimento positivo ha visto il top a un anno a 18,71 euro il 14 settembre.
Le notizie che hanno accompagnato questa spinta rialzista sono state la vendita diCDP (Cassa Depositi e Prestiti) del 1,7% del capitale della big petrolifera italiana a 17,76 euro per azione, l'operazione ha portato nelle casse della CDP 1,096 miliardi di euro e ha come finalità l'arrotondamento della partecipazione al 30%.



Dati macro paesi mediterranei



Spagna: le vendite al dettaglio spagnole calano ad agosto del 2,1% rispetto ad un anno fa, questo dato è migliore del precedente che segnava un calo del -7,3%, l'Istituto Nacional de Estatistica spagnoloafferma nel report odierno che da inizio anno il calo si attesta a -5,2%.
Questo indicatore risulta migliore dei precedenti registrati nel 2012 e mostra il minor calo sullevendite al dettaglio da aprile 2011. Rispetto ad agosto del 2011 le regioni che hanno visto cresce le vendite sono Extremadura (+0,1%), i Paesi Baschi (+0,3%) e la Roja (+0,6%), mentre le regioni che si sono comportate peggio sono leBaleari (-5,5%), Canarie (-6,5%), Castilla (-6%) e la regione di Murcia (-4,3%), quest'ultima è anche la quarta regione che si appresta a chieder gli aiuti del fondo nazionale FLA per problemi di liquidità.

Positiva l'asta di BTP a 5 e 10 anni con tassi in calo



Il Tesoro Italiano ha piazzato oggi BTP a 5 e 10 anni con tassi in calo rispetto alla precedente emissione, l'ammontare dei titoli di debito italiano è stato pari a 5,65 miliardi di euro, leggermente inferiore a quanto previsto (6 miliardi di euro).
Sul decennale il rendimento cala al 5,24% dal 5,82% dell'asta di agosto, mentre sulla scadenza a 5 anni il rendimento cala al 4,09% dal 4,73%.
Sono stati anche messi all'asta e piazzati completamente 1 miliardo di euro di CCT scadenza 2017con un rendimento del 4,56%.

Indicatori di fiducia europei tutti negativi a settembre


In Europa assistiamo alla pubblicazione degli indici di fiducia redatti dalla Commissione Europea, lafiducia dei consumatori cala a -25,9 (esattamente quanto prevedeva il consensus degli economisti) in calo da -24,6 punti, questo è il livello più basso da giugno 2009, il minimo storico per questo indicatore di fiducia è stato -34,2 fatto segnare a marzo del 2009.

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Indice prezzi all'import e disoccupazione positivi in Germania


La Germania riporta questa mattina dati positivi che battono le stime degli economisti, la Bundesbankafferma che l'indice dei prezzi all'importazionerelativo al mese di agosto sale al 1,3% rispetto al mese precedente, e al 3,2% rispetto ad un anno fa.

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mercoledì 26 settembre 2012

Settore immobiliare ancora in crisi in Irlanda (-12% YoY)


Continuano a calare i prezzi degli immobili inIrlanda, come riporta The Irish Times il valore degli immobili scende del 12% rispetto allo stesso periodo del 2011, rispetto ad un mese fa invece si nota un incremento del valore dello 0,5%.

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FTSE MIB in pesante calo nella seduta odierna, giù tutti i bancari



Giornata estremamente negativa per il FTSE MIB italiano che perde il 3,29% a 15,408 punti, dai massimi segnati il 14 settembre a 16,700 l'indice delle Blue Chipitaliane ha perso 1,300 punti. E si è si sta avvicinando al supporto posto a 15,300.
La media mobile veloce a 5 sedute è chiaramente già in fase ribassista e sta per incrociare la media mobile più lenta calibrata a 20 sedute al ribasso, anche loStocastico è entrato nella zona di ipervenduto mentre l'altro indicatore trend follower RSI è a 40/100, tutto ci suggerisce che le pressioni ribassiste sono tuttora forti.



Vendita nuove abitazioni a +373,000 in USA


Ad agosto le vendite di nuove abitazioni in America si attestano a 373,000 unità, dato in linea con quello dello scorso mese ma deludenti se paragonato con le aspettative del mercato che erano per 380,000 unità, il calo in percentuale è -0,3%.

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Asta BUND


Sale anche la rendita dei BUND tedeschi decennali che nell'asta odierna rendono l 1,52% dal precedente 1,42% dell'asta di un mese fa, il tasso minimo per i BUND è stato l'1,31% di luglio, mentre ad aprile l'interesse garantito era pari al 1,77% (massimo a medio termine).

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Positiva l'asta dei BOT che però non risolleva i mercati europei


Buon esito per l'asta dei BOT a sei mesi proposti dal Tesoro italiano, sono stati piazzati tutti i 9 miliardi previsti con una rendita pari al 1,503% dal precedente 1,585%, il Bid to cover è stato 1,39 in calo rispetto alla precedente asta di un mese fa in cui le richieste ammontavano a 1,69 volte l'offerta.
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Male la fiducia dei consumatori francesi e le vendite al dettaglio in Italia

Cala la fiducia dei consumatori in Francia, a settembre il dato si attesta a 85 da 87 del mese precedente, questo è un segnale pericoloso per il presidente Hollande che vede calare nuovamente la fiducia dei consumatori dopo aver raggiunto il massimo a giugno a quota 90 punti
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Si aggrava la situazione in Spagna, protesta la popolazione e aumenta il deficit al 4,77% del PIL


Mercati in forte tensione questa mattina, ad impensierire gli investitori è soprattutto la Spagna, il governatore della Catalonia ha indetto un referendum per il 25 novembre a favore dell'indipendenza della regione che incide per quasi un quinto delPIL nazionale.
Alcuni dimostranti hanno cercato di arrivare al parlamento per protestare contro le misure diausterity e contro lo spreco del denaro pubblico da parte della classe politica, questo ha causato scontri tra i dimostranti e la polizia, nello stesso momento la Spagna pubblica un dato molto preoccupante, il deficit ad agosto sale a 50,1 miliardi di euro (il 4,77% del PIL), preannunciando un mancato raggiungimento dei target fissati per il 2012 che sono al 4,5% per la nazione iberica.

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martedì 25 settembre 2012

BCE: Draghi in missione a Berlino


Oggi Mario Draghi, governatore della BCE, ha dato segnali rassicuranti riguardo all'economia dell'Euro zona, il numero uno dell'Eurotower ha affermato che l'Europa è nella giusta direzione per ammorbidire le tensioni speculative sui debiti nazionali e che sono stati fatti dei progressi per rafforzare le fondamenta della zona Euro.

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I dati positivi provenienti dall'America spingono i listini mondiali



Sale in America la fiducia dei consumatori nel mese di settembre a 70,3 da 61,3 punti, il consensus era per una crescita più lieve a 63 punti, il Conference Board afferma che l'indice di fiducia ritorna ai livelli di febbraio 2012, in particolare quello che ha fatto salire l'indice è stata la maggior positività sul settore del lavoro, e sulla condizione finanziaria delle famiglie.

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Confidence
gennaio 61,5
febbraio 71,6
marzo 69,5
aprile 68,7
maggio 64,4
giugno 62,7
luglio 65,4
agosto 60,5
settembre 70,3

S&P/Case-Shiller20 a +1,2% (YoY)


L'indice S&P/Case-Shiller20 (indice dei prezzi immobiliari delle 20 metropoli americane) relativo al mese di luglio cresce del 1,2% rispetto allo stesso mese di un anno fa, questo dato batte le aspettative degli economisti che si attendevano un progresso del 1%.

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Bene l'asta di titoli italiani, la Spagna invece vede aumentare lo Yeld nelle emissioni a breve


Questa mattina Italia e Spagna si sono presentati al mercato con alcune tranche di CTZ e di Letras, il Tesoro italiano ha collocato 5,437 miliardi di euro tra CTZ e Btpei, l'offerta di CTZ è stata pari a 3,39 miliardi (scadenza aprile 2014), il rendimento è sceso al 2,532%dal precedente 3,064% di agosto con un bid to cover pari a 1,65.
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lunedì 24 settembre 2012

Sesta seduta in rosso per Mediaset


Prosegue molto velocemente la correzione di Mediaset che oggi è tra i peggiori titoli del FTSE MIB con un calo del 4,5% circa, le quotazioni stanno mostrando un altavolatilità già da qualche mese e dopo aver segnato i massimi a 1,87 euro il 13 settembre stanno subendo una fase distributiva che in sei sedute con il segno meno ha portato ora le quotazioni molto vicino al supporto posto a 1,57 euro.

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Sondaggio IFO in calo anche a settembre


Il sondaggio IFO relativo all'economia tedesca a settembre mostra un calo sia per quanto riguarda la situazione corrente che per quanto riguarda le aspettative future, il dato sulla situazione corrente passa a 110,3 da 111,1 con aspettative che si fermavano a 111 punti, mentre le aspettative calano a 93,2 da 94,2 del mese precedente, in questo caso il consensus era per un leggero miglioramento a 95 punti.

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Bilancia commerciale italiana (paesi non UE) a -973 milioni ad agosto


Nel mese di agosto la bilancia commerciale verso i paesi non EU si attesta a -0,973 milioni di euro, leimportazioni crescono del 4,9% mentre leesportazioni crescono del 2,9% rispetto al mese precedente.
Per quanto riguarda le importazioni la crescita è guidata da energia e beni intermedi, mentre le esportazioni i beni di consumo fanno segnare la crescita maggiore, nel trimestre invece le esportazioni fanno segnare un +1,3% mentre le importazioni -1,3%.
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Mercati appesantiti dalla Grecia in avvio di settimana



La Grecia potrebbe avere un buco quasi raddoppiato rispetto alle previsioni, questo è quanto avrebbe trovato la Troika nel suo ultimo viaggio ad Atene, il rosso potrebbe ammontare a 20 miliardi di euro dagli 11,5 previsti.
Questi dati non distendono il clima che già era incerto in terra ellenica, il Premier Samaras ha più volte esplicitamente chiesto due anni in più ai creditori, secondo il leader della coalizione di maggioranza laGrecia si riprenderà, questa convinzione non è condivisa nemmeno dagli economisti della nazione disastrata, infatti molti esperti non vedono un reale vantaggio per l'economia greca che con due anni in più di tempo per poter ripagare i propri debiti avrebbe più danni che benefici.

Partenza negativa per i mercati a causa delle pressioni sui conti greci


Partenza negativa nella prima seduta della settimana, il FTSE MIB italiano cede oltre un punto percentuale con cali diffusi un po in tutti i settori nonostante i timori riguardino soprattutto i titoli bancari e finanziari.
La Grecia sembra aver bisogno di più tempo per restituire i soldi ricevuti dalla Troikae si vocifera anche che il buco di bilancio sia raddoppiato.

domenica 23 settembre 2012

Weekly Index Report


Settimana contrastata per le piazze finanziarie europee, la peggior performance è stata quella del FTSE MIB italiano che ha accusato una correzione del 3,81%ritornando leggermente sotto i 16,000 punti indice, anche il FTSE100 inglese perde un punto percentuale mentre il CAC40 cede quasi un punto e mezzo.
Tra le sorprese positive troviamo il progresso dell'IBEX35 spagnolo (8,230 +0,93%) e del DAX30 tedesco (7,451 +0,53%), l'indice spagnolo trova quindi la forza di chiudere l'ottava in positivo anche grazie al buon esito dell'asta dei BONOS che ha visto le rendite abbassarsi notevolmente, per quanto riguarda il DAX30 il movimento delle ultime 5 sedute ha aggiornato i nuovi massimi annuali che si stanno avvicinando ai 7,500 punti (lo stesso livello che era stato toccato a maggio 2010.



Nazione EUROPA Valore indice %YTD %Week
Europa DJ EURO STOXX50 2.577 11,27 -0,66
Inghilterra FTSE100 5.852 5,03 -1,07
Italia FTSE MIB 15.991 5,98 -3,81
Germania DAX30 7.451 16,13 0,53
Francia CAC40 3.530 11,74 -1,42
Spagna IBEX35 8.230 -3,92 0,93

NORD AMERICA


USA DOW JONES IND 13.579 11,15 -0,10
USA S&P500 1.460,1 16,10 -0,39
USA NASDAQ100 2.861 25,65 0,21
Canada S&P/TSX60 INDEX 706,33 3,74 -1,36

ASIA/PACIFICO


Giappone NIKKEI225 9.110 7,75 -0,53
Hong Kong HANG SENG 20.734 12,48 0,51
India SENSEX30 18.752 21,34 1,56
Australia S&P/ASX200 4.408 8,68 0,43

SUD AMERICA


Brasile BOVESPA 61.320 8,05 -1,26
Argentina MERVAL INDEX 2.531 2,80 -0,47
Cile Chile Stock Select 4.231 1,29 0,31