giovedì 31 gennaio 2013
mercoledì 30 gennaio 2013
Profit warning per Saipem che cede più del 35% oggi
Saipem, Blue Chip controllata da ENI, oggi sta perdendo il 35% dopo aver rivisto al ribasso i target per il 2012 e 2013, i ricavi per il 2012 dovrebbero chiudersi con ricavi a 13 miliardi di euro, l'EBIT si dovrebbe attestare a 1,5 miliardi e l'utile netto a 0,9 miliardi contro le precedenti previsioni che indicavano un EBIT a 1,6 miliardi e un utile a 1 miliardo.
lunedì 28 gennaio 2013
Il Giappone punta sulla crescita
Il premier giapponese Shinzo Abe, appena rieletto, ha promesso alla popolazione di riportare l'economia nazionale a crescere, per fare questo sono stati programmati stimoli all'economia per180 miliardi di euro, l'impegno di Abe è anche portare il bilancio primario nipponico da una situazione di disavanzo ad un saldo positivo.
venerdì 25 gennaio 2013
giovedì 24 gennaio 2013
mercoledì 23 gennaio 2013
martedì 22 gennaio 2013
lunedì 21 gennaio 2013
Venerdì inizierà l'importante World Economic Forum, cosa aspettarsi e chi sarà presente
Il forum meno ufficiale ma più importante a livello globale che si tiene ogni anno aDavos per molti aspetti è come uno sguardo alle scelte economiche future del mondo, nella località sciistica svizzera infatti si alternano interventi di capi di stato ad altri di economisti molto stimati e il risultato è molto più interessante dei meeting del Fondo Monetario Internazionale, del G8 o del G20 perché in quel caso esistono gerarchie e lo scambio di idee è limitato ad una ristretta cerchia di persone.
giovedì 17 gennaio 2013
mercoledì 16 gennaio 2013
martedì 15 gennaio 2013
lunedì 14 gennaio 2013
Tempi stretti per le difficili decisioni americane sul debito e sui tagli
Sembra che con il nuovo anno le attenzioni si siano spostate in America, nel 2012 infatti hanno tenuto banco per molto tempo le situazioni critiche dei paesi mediterranei, si è rischiato una pericolosissima crisi di liquidità.
Nel 2012 infatti sembrava quasi certo che ancheItalia e Spagna seguissero il trend di aiuti da parte della Troika che avevano iniziato Irlanda,Portogallo e Grecia, questo non è accaduto anche grazie alla BCE che si è mossa in aiuto della stabilità della moneta unica.
venerdì 11 gennaio 2013
Segnali positivi dall'asta dei BTP italiani, rendite ai livelli pre-crisi
Positiva l'asta di titoli di stato italiani di questa mattina, è stato piazzato l'ammontare massimo previsto dalTesoro (5 miliardi di euro) con una cedola che nei titoli triennali è ulteriormente calata ed è arrivata ai livelli pre crisi.
Secondo giorno di vendite per Diasorin
In un mercato sostanzialmente calmo Diasorin continua a cedere terreno, dopo il-6,3% di ieri anche oggi sta cedendo il 2,3%, le vendite sono state causate da un abbassamento del rating da parte di Intermonte che ora ha un giudizio neutral sulla società Biotech, la causa del peggioramento della view è l'elevato costo di set-up della nuova divisione di diagnostica molecolare.
giovedì 10 gennaio 2013
mercoledì 9 gennaio 2013
lunedì 7 gennaio 2013
Il Fiscal Cliff è stato evitato ma ci aspetta un trimestre ad alta tensione
Il Fiscal Cliff
(precipizio fiscale) è stato evitato grazie all'accordo tra
democratici e repubblicani, fortunatamente la mediazione tra Obama
e l'opposizione ha prodotto un primo passo verso le riforme
necessarie in America.
Le sfide che il governo
americano ha di fronte sono molto importanti e impegnative, dopo
aver raggiunto un accordo sull'aumento della pressione fiscale per i
cittadini più benestanti ora gli USA hanno tempo fino a fine
febbraio per attuare tagli alla spesa pubblica per 110 miliardi.
(Cliccare qui per i dettagli).
La voce tagli alla spesa
pubblica è molto importante per l'America che senza queste
decisioni potrebbe addirittura andare in default, il debito ora
supera il 100% del PIL e quindi bisognerà calibrare molto
bene dove tagliare la spesa, per i democratici le spese militari
dovrebbero avere i tagli maggiori ma i repubblicani non sono
d'accordo e premono su una minore spesa sul Medicare.
venerdì 4 gennaio 2013
giovedì 3 gennaio 2013
Nel 2012 l'Euro è stato molto volatile ma si nota una sostanziale tenuta rispetto ai valori di un anno fa (anche grazie a Draghi)
Nel 2012 il cambio Euro Dollaro è stato abbastanza volatile pur avendo chiuso l'anno con una lieve variazione positiva, la valuta europea nell'anno appena terminato ha guadagnato l'1,1% passando da 1,3053 a 1,3201.
Fiscal Cliff :piace al mercato l'aumento delle tasse ma ora si attende un sostanzioso taglio della spesa pubblica statunitense
Dopo l'accordo raggiunto dal Presidente Obamasul Fiscal Cliff che ha raccolto il voto di dozzine di repubblicani, si profilano nuove sfide per l'America.
Molti rappresentanti repubblicani infatti ritengono insufficienti i tagli effettuati e questo in effetti è vero, se non verrà tagliata la spesa pubblica e aumentate ulteriormente le tasse l'America rischia un ulteriore declassamento da parte delle agenzie di rating. Questo potrebbe far aumentare notevolmente le cedole pagate dagli USA.
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