mercoledì 21 novembre 2012

Le discussioni dell'Eurogruppo sulla Grecia si concludono con un nulla di fatto, nuovo incontro lunedì


I ministri delle finanze europei non sono giunti ad un accordo su come aiutare laGrecia, dopo 10 ore di colloqui quindi sono state valutate alcune proposte ma nessuna misura definitiva è ancora stata presa, alla fine dei colloqui ci sarebbe dovuta essere una conferenza con i giornalisti ma questa è stata annullata.
Le riunioni proseguiranno lunedì prossimo, il ministro delle finanze tedesco Schaeuble afferma che data la situazione complicata è necessario più tempo per raggiungere un accordo, intanto da indiscrezioni sono emerse alcune ipotesi.
La situazione non è facile per la Grecia che con un rapporto debito/PIL al 170% dovrà (secondo i calcoli dell'Eurogruppo) arrivare al 120% entro il 2022 (le previsioni precedenti indicavano il 2020 come data per raggiungere questo rapporto “sostenibile” didebito/PIL). Gli aiuti quindi potrebbero essere quelli di sospendere gli interessi dei prestiti fatti dal fondo europeo EFSF per 10 anni, un altra mossa ipotizzata è quella di fare un buyback dei crediti ancora posseduti dai privati (che ammontano ora al 30% dei debiti totali), in ultima istanza la misura che potrebbe essere necessaria sarebbe quella di accettare un haircut sui prestiti concessi dall'Unione Europea BCE.

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